Durante il 41° raduno dell HOMC una delegazione del club si è recata presso la targa dedicata al Campione di motociclismo Libero Liberati ed ha deposto una corona per ricordare il grande pilota di Terni scomparso a causa di un incidente il 5 marzo del 1962.
Liberati veniva anche chiamato "Il Cavaliere d'Acciaio", sia per sottolineare la rivalità con un altro grande campione di motociclismo, Duke che era conosciuto come il "Duca di Ferro", sia per evidenziare la sua appartenenza alla "città dell'acciaio", Terni, la cui economia è in parte imperniata sulla produzione dell'acciaio.
Liberati cadde precisamente tra le località Vocabolo Valle e Cervara, nel luogo esatto dell'incidente venne posta una lapide in ricordo del campione ternano.
Un monumento ad opera di Carlo Lorenzetti, si trova di fronte allo Stadio Comunale Libero Liberati (uno dei pochi in Italia intitolato ad un campione di uno sport diverso dal calcio, a significare la grande importanza che Liberati ha avuto per Terni, soprattutto negli anni difficili del dopoguerra).
A Liberati è intitolato anche il tunnel stradale lungo 1018 metri che collega la superstrada Rieti-Terni (svincolo Valnerina) alla statale 209, nei pressi del luogo dove perse la vita.